Cosa fa un’Ostetrica SEAO
L’osservazione e il rafforzamento dei tre pilastri della salute: corpo, cuore e mente
Livello clinico: il corpo
L’ostetrica osserva i riflessi ormonali femminili, gli adattamenti muscolo-scheletrici, la salute del sistema fetoplacentare in gravidanza, la crescita e lo sviluppo corporeo del bambino dentro e fuori dall’utero, gli adattamenti neurovegetativi ed emodinamici materni, la presenza di ritmo tra attività e riposo. Osserva e aiuta il posizionamento ottimale del bambino in utero in previsione della nascita.
Come? Usa l’ascolto e usa le mani, la palpazione, ma anche gli esami del sangue e delle urine, lo sfigmomanometro, il centimetro da misurazioni, il fetoscopio di Pinard o quello a ultrasuoni. Può utilizzare trattamenti manuali per permettere alla donna di ritrovare il benessere, per dare sollievo da disagi fisici, contattare il bambino in utero o il proprio luogo di pace interiore, ridurre lo stress, ammorbidire il corpo, le sue cicatrici, le tensioni o la stagnazione.
Livello emozionale e relazionale: il cuore
L’ostetrica volge l’osservazione sulle relazioni della donna, in gravidanza sulla relazione madre-bambino, soprattutto. Lo scopo è di dare valore e rafforzare il bonding prenatale e postnatale, dare legittimità all’intuito e al sentire profondo della persona, al suo mondo interiore e alla narrazione che fa di sé. L’ostetrica osserva le risorse endogene della persona espresse in affetti e sostegno da parte di famiglia, amici, comunità.
Come? Usa l’ascolto, l’ascolto empatico, l’ascolto attivo e tecniche di focusing per far emergere emozioni e sentimenti e aiutare a sciogliere dubbi e incertezze. Può utilizzare trattamenti manuali per permettere alla donna di contattare, tramite il tocco del corpo, emozioni e risorse nascoste, entrare in risonanza con il suo bambino interiore, reale o metaforico, sciogliere tensioni emotive, liberare memorie rimaste impresse nel corpo.
Livello comportamentale e ambientale: la mente.
L’ostetrica osserva le scelte e i comportamenti istintivi della persona, lo stile di vita, le scelte nutrizionali e i ritmi comportamentali. Fa domande per capire quanto la donna è orientata ed informata rispetto alle sue scelte di salute e la aiuta nell’ampliare la consapevolezza di sé, delle sue opzioni e del principio di autodeterminazione.
Come? Per fare questo l’ostetrica utilizza domande aperte, ascolto attivo e problem solving, oltre che le evidenze scientifiche a sostegno dell’informazione corretta e completa. L’ostetrica presenta scenari verosimili e promuove il decondizionamento culturale dalla paura alla fiducia. Agisce come negoziatrice del rischio nei casi difficili, promuovendo la salute e relativizzando il rischio assoluto affinché l’assistenza sia personalizzata e le difficoltà percepite come gestibili dalla donna.
Come l’ostetrica SEAO aiuta la donna e la coppia
L’ostetrica Seao aiuta la donna e la coppia a rafforzare il proprio SOC in relazione all’esperienza di genitorialità:
- orientando. Aiuta la donna e la coppia a comprendere ciò che sta accadendo, quali sono le risorse in gioco, le modificazioni previste e prevedibili. Questo accresce la comprensibilità di gravidanza, nascita e post partum.
- trasmettendo gestibilità. Da a donna e coppia strumenti di gestione della propria salute in gravidanza e della salute del bambino fin dalle prime fasi. Questo accresce il senso di controllo, aumenta la prevedibilità degli eventi e quindi il senso di competenza genitoriale.
- rafforzando la motivazione. Mantiene il focus sull’importanza del significato profondo nascosto dietro le crisi e le trasformazioni. Dà valore e legittimità alle emozioni e alle ambivalenze. Questo aiuta a ritrovare la fiducia e il senso profondo di ciò che si sta affrontando.