Condotto da Claudia Sfetez, ostetrica e autrice e con la partecipazione di Anna Buzzoni, autrice e insegnante Sensiplan®
Primo modulo dal 30 gennaio all’1 febbraio 2024
Spazio INDACO, Sala Polivalente, Via Lorenzo di Credi 20, Firenze
Modalità: Corso in presenza di 6 moduli da 18 ore ciascuno + 4 ore online per un totale di 112 ore di formazione
TERMINE ULTIMO PER LE ISCRIZIONI: 22 GENNAIO 2024
Qui trovi il programma completo!
Info: corsi@seaoflorence.it o 3757854052 (anche WhatsApp) dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13
CALENDARIO E PROGRAMMA GENERALE DEI MODULI
Modulo | Date | Ore | Argomenti |
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1 | 31-31 gennaio e 1 febbraio 2024 | 18 | Simboli, archetipi e significati delle mestruazioni |
2 | 27-28-29 febbraio 2024 | 18 | Il menarca |
3 | 26-27-28 marzo 2024 | 18 | La PNEI delle mestruazioni |
ZOOM | 10-11 aprile 2024 | 4 | La matrice ciclica |
4 | 22-23-24 aprile 2024 | 18 | Fertilità e body literacy |
5 | 28-29-30 maggio 2024 | 18 | Climaterio e menopausa |
6 | 25-26-27 giugno 2024 | 18 | L’assistenza ostetrica ai disturbi mestruali |
Premessa
I corsi di alta formazione sono corsi di perfezionamento e aggiornamento che provvedono allo sviluppo di competenze e capacità di livello superiore. La prevenzione e la promozione della salute in ottica salutogenica, promossa dalle ostetriche all’interno del modello della Midwifery Care, necessita l’integrazione della mestruazione come parametro di salute nella vita delle donne. L’ostetrica, nel sostegno all’empowerment femminile, deve poter essere la professionista anche formata in fisiologia e fisiopatologia delle mestruazioni.
Abbiamo studiato il ciclo mestruale e ovarico dal punto di vista sanitario e settoriale ma, così come il parto non può essere considerato un mero evento sanitario, anche la ciclicità mensile contiene e manifesta significati biopsicosociali e sessuali al limite della meraviglia.
Possiamo infatti guardare alle mestruazioni indossando diversi tipi di occhiali, e dunque osservarle, descriverle ed approcciarle con approccio scientifico, sanitario, medico, simbolico, archetipico, artistico, antropologico, sociale, economico, politico. Questo corso, unico nel suo genere, vuole offrire alle professioniste della salute femminile uno sguardo profondo, sfaccettato e interiore sulle mestruazioni, integrando tutti gli approcci sopra citati. Riteniamo infatti che ciascuno di questi punti di vista, seppur arricchente e imprescindibile, da solo non basti a fornire uno sguardo completo e circolare.
Obiettivi della formazione
Lo sguardo in ottica PNEI (PsicoNeuroEndocrinoImmunologia) offre una comprensione scientifica delle modificazioni fisiche, psicoemozionali e comportamentali indotte mensilmente dal ciclo ovarico; aiuta a comprendere le variazioni della libido, dei comportamenti sociali, della percezione del tempo e della realtà emotiva e a saperle ottimizzare tramite l’ascolto di sé e della fase corrispondente. Pertanto, il corso vuole offrire un approccio specifico di genere per l’assistenza ostetrica e strumenti di comprensione e sostegno alla guarigione fisica e simbolica propria e delle donne, al recupero dell’integrità psicofisica, al riconoscimento della propria identità di genere e dei suoi doni nella vita di ciascuna.
La scoperta dei significati biopsicosociali della ciclicità di tutto l’arco di vita e delle loro interconnessioni nella nostra vita quotidiana è uno degli obiettivi primari di questo corso, per fare propria la saggezza di genere e poterla condividere con le bambine, le ragazze e le donne, applicandola nella propria vita e nella propria professione.
Inoltre, si fa necessario per l’ostetrica approfondire le implicazioni cliniche ed assistenziali ai fini di
promuovere la salute mestruale dal menarca alla menopausa: ecco che l’approccio PNEI costituisce la base dell’assistenza al lavoro di consapevolezza e al riequilibrio ormonale e viscerale. Il corso dunque vuole offrire anche strumenti teorici e pratici per promuovere la salute ovarica e mestruale, assistere le donne con disturbi mestruali tramite strumenti ostetrici e circolari, usare l’anamnesi mestruale e l’osservazione del ciclo ovarico come strumenti di valutazione della salute globale della donna.
Questi due obiettivi primari assumono spessore e profondità ancora maggiori grazie al contesto offerto innanzi tutto dallo sguardo sociale e politico: le mestruazioni sono al centro del dibattito socio economico e dei diritti umani di base e le ostetriche non possono sottrarsi dall’essere in prima linea. Crediamo infatti che il ruolo dell’ostetrica nella salute mestruale sia anche nelle fila della lotta per la parità di genere e delle opportunità e della corretta e adeguata divulgazione scientifica. Un’ostetrica non può non essere femminista e le mestruazioni sono femminismo. In secondo luogo, il contesto verrà delineato anche dalla storia delle mestruazioni: per comprendere appieno dove ci dobbiamo dirigere non possiamo ignorare da dove veniamo, chi c’è stato prima di noi e quali sono i retaggi che ancor oggi condizionano la società. In questo percorso, parallelamente allo studio della fisiologia e della clinica, si vuole offrire uno spazio di confronto personale sulla propria attitudine all’ascolto, al ribaltamento dei paradigmi patriarcali, alla propria motivazione ad essere donne accanto alle donne, in un esercizio di salutogenesi applicata prima di tutto a sé stesse e poi alle donne che assisteremo