Cicatrici di Nascita - Schmid, Rossetti, Cappi, Sfetez - 28/5 - Firenze

D&D 70 - LE INDUZIONI DEL PARTO - Pro e contro

Numero 70 della rivista D&D di SEAO Edizioni โ€“ โ€œLe induzioni del parto โ€“ pro e controโ€. Editoriale di Verena Schmid โ€œIL TEMPO DELLโ€™ATTESAโ€

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LE INDUZIONI DEL PARTO Editoriale: IL TEMPO DELLโ€™ATTESA

di Verena Schmid

Aspettare un bambino! Sembra un termine di altri tempi. Oggi si fa un bambino. Si programma, si innesta la gravidanza, si decide il giorno della nascita, si fa crescere e cosรฌ via. Se il bambino non viene, si forza. Orologio e calendario dominano su gravidanza, parto e allattamento.

Nella parola โ€œaspettare un bambinoโ€ sta tutta una filosofia di vita e anche professionale.

Aspettarlo prima del concepimento, aspettarne i tempi, la decisione, il momento opportuno! Aspettare il bambino durante il primo trimestre, ancora nascosto nel buio della pancia, aspettare che si manifesti, aspettare che cresca, a modo suo, aspettare che nasca, aspettare che si attacchi al seno, aspettare che maturi le sue competenze โ€“ lโ€™attesa offre lo spazio al divenire e allโ€™essere. Apre lo spazio ai processi, al camminare, allโ€™esplorare, allโ€™apprendere, al capire, allโ€™ascolto. Crea fiducia e affidamento. Lโ€™attesa prepara lo spazio alla sintonia e allโ€™agire insieme.

Le pressioni sociali sul parto

Lโ€™attesa del parto, dellโ€™inizio di travaglio non prescinde da queste altre attese. E carica della stessa impazienza, delle stesse incognite, delle stesse speranze, delle stesse paure. Ce ne parlano Manuela Dโ€™Ambrosio a p. 27 e Elena Bing a p 22.

Oggi il tempo dellโ€™attesa non cโ€™รจ piรน. Cโ€™รจ la fretta, ci sono le pressioni sociali, cโ€™รจ lโ€™impazienza e soprattutto cโ€™รจ un imperativo visivo, il bisogno di vedere, dovuto a una cultura dellโ€™immagine.

Allโ€™interno di questa condizione sociale le induzioni sono aumentate fortemente, con rischi supplementari, dolore non fisiologico e quindi spesso traumatico, con tempi arbitrari e con modalitร  spesso lontane dalle raccomandazioni scientifiche che negli anni si sono autocorrette e ora tornano a prendere in considerazione lโ€™attesa fino a 42 settimane. Ce ne parla Barbara Grandi a p. 14. Le donne un poโ€™ lo subiscono e un poโ€™ lo annusano โ€“ lโ€™intuizione le fa spesso preferire lโ€™attesa, anche se risulta difficile (vedi p. 43). Sara Internicola ha raccolto per D&D delle testimonianze dai forum di internet che rendono palese la confusione mentale che spesso domina nellโ€™assenza di una informazione completa e di un punto di riferimento valido.

Interrompere un processo non ancora terminato

Barbara Duden, nota storica del corpo femminile, chiama lโ€™induzione del parto unโ€™interruzione di gravidanza. Viene interrotto un processo che ancora non รจ terminato.

Il processo maturativo del bambino non ha potuto concludersi. Prima di interrompere arbitrariamente una gravidanza quindi pensiamoci bene. Ci sono tanti modi clinici e relazionali con cui lโ€™ostetrica puรฒ innanzitutto accertarsi insieme alla donna che la sua gravidanza stia volgendo effettivamente a termine e per sostenerla nellโ€™attesa del momento dellโ€™entrata in travaglio (vedi articolo a p. 29) e tanti contesti e opportunitร  dove lโ€™ostetrica puรฒ proporsi come riferimento sia informativo che assistenziale per accompagnare lโ€™ultima fase della gravidanza e facilitare i processi fisiologici. Iniziare il travaglio pronta, preparata, rilassata e fiduciosa รจ premessa importante per un parto fisiologico e una buona cooperazione madre-bambino.

Se poi proprio un aiuto รจ necessario, possibilmente inserito nel processo che la donna sta passando, anche lโ€™ostetrica puรฒ usare dei rimedi cosidetti naturali che spaziano da metodi clinici, fisiologici e fitoterapici a tecniche delle medicine tradizionali come quella cinese, senza dimenticare il classico dei classici: lโ€™olio di ricino (vedi p. 40). Conoscerli meglio, capirne i pro e i contro, trovare indicazioni specifiche per ogni rimedio puรฒ permettere allโ€™ostetrica di inserirli nel suo approccio globale e relazionale con la donna.

Rubriche 01 โ€“ EDITORIALE di Verena Schmid 04 โ€“ ATTUALITร€ di Verena Schmid 05 โ€“ POSTA DEI LETTORI a cura della redazione 06 โ€“ AGENDA a cura di Amina Contin 49 โ€“ CASO CLINICO di Maria Diletta Longo 52 โ€“ IL PARTO EXTRAOSPEDALIERO a cura della redazione 53 โ€“ RECENSIONE di Gabriella Fois 55 โ€“ LE EMOZIONI DELLโ€™OSTETRICA di Anna Maria Rossetti 57 โ€“ INVITO ALLA LETTURA a cura di Paola Lussoglio  

Servizi

09 โ€“ PARTO SLOW di Claudia Sfetez 14 โ€“ TEMPO SCADUTO di Barbara Grandi 22 โ€“ IL TRAVAGLIO: UN LAVORO IN TANDEM di Elena Bing 24 โ€“ SI FA PRESTO A DIRE: รˆ TARDI! di Giulia Minucciani 27 โ€“ PERCHร‰ รˆ SEMPRE PIร™ DIFFICILE? di Manuela Dโ€™Ambrosio 29 โ€“ IL SOSTEGNO A TERMINE DI GRAVIDANZA di Maria Diletta Longo 33 โ€“ METODI DI INDUZIONE NATURALE AL PARTO di Verena Schmid 39 โ€“ UN NUOVO APPELLO (โ€ฆ) di Michel Odent 40 โ€“ Lโ€™OLIO DI RICINO: DUBBI E DOMANDE di Alicia Huntley 43 โ€“ PARLARE DI NASCITA TRA DONNE: Lโ€™ESPERIENZA DEI FORUM di Sara Internicola 47 โ€“ VOCI DI MAMME a cura della redazione